Una leggenda narra di un fanciullo che durante il giorno, mentre dormiva nella sua culla, fu improvvisamente circondato da uno sciame d'api che si posarono sul suo viso entrando ed uscendo dalla bocca che era aperta.
Il bimbo non si svegliò ma sopraggiunse il padre che, dopo un iniziale momento di panico e sbigottimento, ritenne quell'evento un fatto prodigioso e proibì alla domestica di scacciare le api. Queste improvvisamente si alzarono in volo e salirono in cielo così in alto che non si riusciva più a scorgerle. A quel punto il padre esclamò che se suo figlio fosse sopravvissuto sarebbe diventato qualcosa di grande.
Quel fanciullo, figlio del prefetto della Gallia, crebbe e il suo nome era Ambrogio: divenne governatore, vescovo, scrittore e protettore dei poveri.
Dopo la morte divenne santo e, in ricordo della leggenda, Sant'Ambrogio, oltre ad essere il protettore di Milano e della Lombardia, è considerato il patrono delle api, degli apicoltori e dei fabbricanti di cera. La sua festa è il 7 dicembre.